C'è un tempo per riposare ed un tempo per camminare. Forse qualcuno è l'autore di questa massima che, personalmente mi trova totalmente d'accordo. Il tempo del cammino, per ciò che mi riguarda, è la vita che, con i suoi molteplici aspetti viene intesa come distributrice di cammini, intesi di volta in volta con significato diverso. Se si vuole prendere tuttavia da un anno, uno qualsiasi, un tempo ideale per il cammino questo è la primavera, che ci regala il rinascere della natura, il risveglio del calore solare ed anche il ridestarsi della nostra voglia di moto perpetuo. Cronologicamente parlando la data di cui sopra non si trova ancor in primavera, pur trovandosene assai vicina, ma nei tempi strambi in cui viviamo, che qualcuno ancora si incaponisce a definir normali, sono quanto di più primaverile l'anno ci porti. Mattino frizzantino, sole quasi caldo fino a mezzogiorno, dopodiché decisamente tale per un paio d'ore finché un branco di frettolose nubi, nere ma non troppo, fanno spaventare i molti frequentatori dei sentieri. Ed è così che 10 ragazzi, che ragazzi non sono più se non nei ricordi, camminano sulle rive di un grande sogno, il Lago di Garda, meta da eoni di santi, poeti e navigatori nonché conquistatori del nulla. Quel nulla che ci riempie la vita, fatto di silenzi, parole e panorami meravigliosi, per chi ha ancora voglia di meravigliarsi della vita.
Purtroppo il video con l'itinerario è stato rimosso. Posto quindi un video di altri (credits all'interno) anche se non rispecchia il percorso fatto in toto
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Residence-bar Centro vela |
Dal Porto San Nicolò (Riva del Garda).....
... a Torbole, Marmitte dei Giganti e Nago (Castel Penede).
Al Parco delle Busatte...
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Bar Ristorante "Le Busatte" |
... e via sul sentiero.
Al ritorno...
Hanno camminato insieme a me.......