Via Rialto
Così chiamata per ricordare il rio Alto, cioè il corso d’acqua che scorreva nelle vicinanze. L'ambiente cittadino si anima ed emerge l'aspetto mercantile della città: ai palazzi nobili di via della Terra, che come vedremo in seguito sembrano coltivare un loro dignitoso silenzio, qui si sostituiscono più modesti ma non meno interessanti edifici a spiccata funzione commerciale. Si noti, ad esempio, il complesso compreso fra i numeri civici 39 e 47 con i due sporti verticali bianchi oppure i frontali della cappelleria e dell’erboristeria retti dalle figure imitanti le cariatidi ateniesi.
Questa zona, e in particolare gli edifici agglomerati sulla sinistra, costituivano un tempo il quartiere ebraico della città. Di rimpetto all’antico negozio di Giovanni Bacca, nel porticato interno dell’edificio, trovava infatti sede la sinagoga ebraica alla quale si poteva accedere anche dalla ben più “evocante” via del Ghetto.
Questa zona, e in particolare gli edifici agglomerati sulla sinistra, costituivano un tempo il quartiere ebraico della città. Di rimpetto all’antico negozio di Giovanni Bacca, nel porticato interno dell’edificio, trovava infatti sede la sinagoga ebraica alla quale si poteva accedere anche dalla ben più “evocante” via del Ghetto.