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Partiamo da San Valentino (1295) e precisamente dal parcheggio davanti all'agriturismo baita del Trett, di recente costruzione, ed alla chiesa dedicata al santo di cui sopra. Ci spostiamo su asfalto verso il centro abitato ed arriviamo dove esistono altri parcheggi e dove parte l'itinerario del Sentiero delle vipere. Il tratto è breve e porta fino a q. 1546 alle Crone di Bes, anticamera per salire sul massiccio della Roccapiana. Il sentiero attrezzato con staffe e corde per superare alcuni punti problematici, è scivoloso tanto più che ha iniziato a piovere. La pioggia ci accompagna per un altro breve tratto fino a Malga Bes e poi smette poco dopo, permettendoci di arrivare al Rifugio Graziani (in salita), a quot 1621. Da qui, dopo una breve sosta, scendiamo decisamente per il sentiero 653 godendoci la vista degli armenti e delle malghe Tolghe e Canalece per poi risalire, attraverso un largo sentiero nel bosco, alla Bocca di Navene ed al Rifugio omonimo (1426), ove ci fermiamo a pranzare. Dopo il pranzo e le foto di rito, con la bella vista della parte nord del lago di Garda sottostante, imbocchiamo il sentiero che ci ha qui condotto e proseguiamo nella vegetazione che si fa molto fitta. Il terreno è scivoloso, data la pendenza e la scarsa penetrazione solare ma senza problemi arriviamo al punto più basso del percorso, a quota 1120. Sempre col sentiero 653 cominciamo a rislaire ed, ad un trivio, imbocchiamo il sentiero 654 che, attraverso bosco e prati, ci riporta a San Valentino ed alle macchine.
Totale dati tecnici-Dislivello in salita 520 m., ore di percorrenza 4,45'', km. percorsi 12,500, difficoltà EE/M.
Totale dati tecnici-Dislivello in salita 520 m., ore di percorrenza 4,45'', km. percorsi 12,500, difficoltà EE/M.