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Aperta sull´omonima collina, fra il dosso della fortezza austro-ungarica da un lato e la pineta di Alberé dall´altro, Tenna guarda i due laghi di Caldonazzo e Levico in posizione privilegiata sulla piana sottostante. Per la sua altitudine 569 m, rappresenta la località ideale per il turismo familiare. Prati, pinete e lago sono raggiungibili dal paese in pochi minuti.
Il biotopo Pizè è situato nel bacino idrografico del fiume Brenta, alla testata del Lago di Levico, nel corridoio un tempo probabilmente occupato dal Torrente Fersina o da un suo ramo che scendeva verso il bacino di Levico. Si tratta di un esempio ormai raro di zona umida di fondovalle, essendo questa particolare tipologia ambientale stata distrutta quasi ovunque dalle bonifiche. Esso è costituito prevalentemente da formazioni di ontani (Alnus incana e Alnus glutinosa ); all'interno del biotopo è compreso il lembo più settentrionale del Lago di Levico la cui sponda è caratterizzata dalla presenza di interessante vegetazione acquatica. La porzione centrale del biotopo, costituita da una vasta ontaneta ad ontano nero, ospita pregevoli nuclei di Salix pentandra. È altresì presente una vasta area di canneto, costituito da cannuccia di palude (Phragmites australis) e sono presenti dei popolamenti a Matteuccia struthiopteris, una rara felce alla quale sono associate Impatiens noli-tangere e Cardaminopsis halleri . La fauna non è ancora stata studiata approfonditamente, vanno però segnalate presenza interessanti quali la salamandra (Salamandra salamandra ), che si riproduce nei rivi che percorrono la zona umida, e la frequentazione della porzione del Lago di Levico compresa nell'area protetta ad opera dello svasso maggiore (Podiceps cristatus ) e della folaga (Fulica atra ).